Lemuri il Visionario vince il premio Med Store per la migliore esibizione a Musicultura 2020


L’artista accompagnato sul palco dalla sua band si è esibito con “Cose inutili”, “Don Chisciotte” e “Niente da dire”

Articolo di Vita Ragaglia – Fly Digital & Communication

Subito grandi soddisfazioni per Lemuri il Visionario nell’ambito del primo week end di audizioni live a Musicultura 2020; l’artista, tra i calorosi consensi del pubblico, ha vinto il “Premio Med Store” scelto dalla giuria per la Migliore Esibizione.
“Musicultura – afferma Lemuri il Visionario – è un piccolo miracolo ormai diventato grande. Appena arrivi nella meravigliosa piazza di Macerata e vedi l’ingresso del teatro Lauro Rossi capisci subito di essere nella riserva indiana della canzone d’autore. Quest’anno saremo 53 guerrieri a combattere per un sogno, circondati da un mondo a cui spesso sentiamo di non appartenere. Siamo i finalisti. Non è stato facile diventarlo. Più di 800 ci hanno provato invano. Ho avuto l’onore e l’onere di aprire la manifestazione. Una bella responsabilità. Le mie note sono state le prime dell’edizione 2020 di Musicultura.”
L’artista accompagnato sul palco dalla sua band (Max Minoia al basso e arrangiamenti, Stefano Tedeschi alle chitarre, Primiano Di Biase alla fisarmonica e al pianoforte e Andrea Ruta alla batteria) si è esibito con “Cose inutili”, “Don Chisciotte” e “Niente da dire”, tre brani contenuti nel nuovo disco libro in uscita il prossimo autunno.

Biografia
Vittorio Centrone, in arte Lemuri, è un cantautore visionario. Dopo un passato come componente del gruppo rock pordenonese Futuritmi, debutta come solista con il CD “Il Porto dei Santi”, e nel 2003 partecipa come autore al Festival di Sanremo con il brano “Chi sei non lo so” eseguito da Verdiana ed è la voce maschile del progetto Haiducii nel brano dance “Dragostea Din Tei”. Nel 2008 partecipa come attore e cantante alla commedia musicale Karma Party e allo show “Chroma” dedicato all’artista inglese Derek Jarman. Successivamente, crea “Lemuri il Visionario” un libro illustrato con allegato un CD di canzoni originali che narra la storia di un bizzarro musicista sognatore. La storia diventa un’opera rock che viene rappresentata dal 2011 ad oggi in Italia, Stati Uniti, Canada e in Francia dove partecipa anche al festival francese del fumetto di Angoulême. In scena Vittorio interpreta il protagonista e interagisce con i disegni animati del fumettista Giulio De Vita. Nel corso del 2020 sono previste l’uscita di un nuovo disco libro in Italia con la Ponte Sisto Edizioni e di una graphic novel sul mercato franco belga.

 

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