A condurre l’originale format su Rai 4 in veste di tassisti e giudici, la nuova coppia artistica della televisione italiana: Barty Colucci e Sergio Friscia
Intervista di Desirè Sara Serventi
Luci dei riflettori puntati sulla nuova coppia televisiva formata da Barty Colucci e Sergio Friscia. I due artisti infatti stanno per cimentarsi in un nuovo e originalissimo programma che verrà trasmesso dal 21 novembre su Rai 4, e che sarà tutto all’insegna del divertimento e del talento. Vestiranno i panni di tassisti e giudici i due brillanti conduttori, dove ogni giorno, armati della loro simpatia e della loro evidente preparazione sia in campo artistico che in quello della conduzione, daranno un passaggio sulla loro “car” a tutti coloro che ne faranno richiesta, portando però a destinazione solo ed esclusivamente quelli che durante il tragitto dimostreranno di avere un vero talento artistico, gli altri invece, dovranno con simpatia scendere dalla macchina per far così spazio senza troppo rammarico, al passeggero successivo. Che il talento salga a bordo della “Ah Ah Car” di Barty Colucci e Sergio Friscia, e che vinca il migliore!
Il 21 novembre su Rai 4 andrà in onda il nuovissimo programma “Ah Ah Car”, condotto da te e Sergio Friscia. Di cosa si tratta?
Si tratta di un format originalissimo dove muniti di macchina, io e Sergio Friscia, vestiremo i panni di tassisti e daremo un passaggio a chi lo richiede. Noi in cambio chiediamo semplicemente che durante il tragitto il passeggero ci mostri una sua dote artistica, quindi devono esibirsi in quello che loro sanno fare, che può essere raccontare barzellette, poesie, cantare, ballare, fare delle imitazioni, e altro ancora, il tutto però, stando sempre seduti.
Fatta l’esibizione che succede?
Succede che, se durante il tragitto il passeggero ci mette di buon umore, noi lo portiamo a destinazione e quindi non lo facciamo scendere, altrimenti, deve scendere dalla macchina del buon umore.
Quindi deve essere una performance comica?
Assolutamente no! Deve essere una performance artistica, è questo il concetto.
Avete già iniziato a girare le puntate?
Abbiamo già girato venti puntate che inizieranno ad andare in onda su Rai 4 il 21 novembre alle 20:30.
“Ah Ah Car” è il primo format di questo tipo o è stato rivisitato da altri Paesi?
Ah Ah Car è un format innovativo, parlo ovviamente di format con la macchina che è proprio l’elemento originale del programma, nessuno ha mai fatto una cosa simile su una “car”. Diciamo che è una sorta di “Corrida” in macchina.
Chi volesse partecipare al programma, “scroccando” anche un passaggio, cosa deve fare?
Chiunque vuole partecipare a “Ah Ah Car” deve semplicemente contattarci tramite la pagina Facebook Ah Ah Cercasi.
Qual è il meccanismo della chiamata?
Allora, io e Sergio giriamo con la macchina nei pressi di Roma, dove poi la nostra centrale ci contatta e ci dice chi dobbiamo andare a prendere, e dove dobbiamo portarlo. Faremo i turni, proprio come dei veri tassisti!
Voi sapete la qualità artistica di chi salirà in macchina?
No. Noi non sappiamo che qualità hanno, una volta che il passeggero sale in macchina noi gli spieghiamo come funziona il programma, quindi gli diciamo che, se ci farà divertire arriverà a destinazione e facciamo partire il contachilometri, altrimenti, scenderà dalla macchina e azzereremo il contachilometri.
Che valenza hanno i chilometri?
I chilometri sono fondamentali, infatti coloro che totalizzeranno più chilometri entreranno in graduatoria, e chi avrà fatto più chilometri entrerà in una graduatoria finale, dove i partecipanti si affronteranno poi, in una gara finale nel bus del buon umore.
Chi può partecipare?
Ah Ah Car è aperto a tutti, non ci sono limiti ne di età ne di talento artistico.
Oltre vestire i panni di tassisti, vestite anche quelli di giudici?
Sì, e devo dire che siamo anche abbastanza spietati se una cosa non ci piace.
Cosa vi aspettate dal programma?
Noi ci aspettiamo che questo programma sia seguito e che sopratutto sia condiviso come un’idea veramente originale e nuova. Questo è un programma del tutto italiano, quindi c’è anche una sorta di campanilismo su cui facciamo leva. Speriamo che questo, si ripercuota in un ottimo indice di ascolto, ma soprattutto di gradimento.
Perché il pubblico dovrebbe seguire Ah Ah Car?
Semplice, per passare ogni sera venti minuti in maniera spensierata e godere dei talenti, o dei presunti tali, che in Italia ci sono. E’ un un programma molto divertente che segna una nuova modalità stessa di fare comicità in modo intelligente.
Ogni giorno sei impegnato su Rds con le tue originali imitazioni, e con la co-conduzione di “Tutti pazzi per Rds”. Che differenza hai trovato tra la conduzione televisiva e quella radiofonica?
Devo dire che sono due mezzi diversi ma entrambi altrettanto stimolanti. Non colgo però una differenza. La differenza la trovo col teatro, perché il teatro ha un pubblico diretto. In radio e in televisione il linguaggio è diverso, ma allo stesso tempo è più simile per quel che riguarda il target.
Vuoi lasciare un messaggio ai lettori Sledet.com?
Certo. Seguite il nostro programma e divertitevi. Ah Ah car è un ottimo svago dopo una giornata i lavoro.
Sledet.com ringrazia per l’intervista Barty Colucci, e ad maiora!