Il Maestro realizzerà diverse opere che verranno consegnate nella settimana sanremese
Articolo di Giovanni Quarti
Si lavora a gran ritmo nel laboratorio del maestro orafo Michele Affidato in vista della sessantanovesima edizione del Festival della Canzone Italiana, che si terrà a Sanremo dal 5 al 9 febbraio prossimi. La direzione artistica e la conduzione anche quest’anno saranno affidati a Claudio Baglioni che, dopo il grande successo della scorsa edizione, sarà affiancato da Virginia Raffaele e Claudio Bisio. Michele Affidato, ormai da diversi anni, è diventato un punto di riferimento per la realizzazione dei premi speciali che vengono assegnati nel corso di tutta la settimana sanremese. Per citarne alcuni, nel 2018 gli è stato affidato il compito di realizzare i “Premi alla Critica Mia Martini” per le sezioni “Nuove Proposte” e “Campioni”, uno dei quali andato a Ron con “Almeno Pensami” scritto da Lucio Dalla.
Ma il lavoro del Maestro nel corso degli anni ha riguardato moltissimi riconoscimenti consegnati ad artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Tra i tanti, i premi Cover assegnati sul palcoscenico dell’Ariston ad Ermal Meta con “Amara a terra mia” di Domenico Modugno, agli Stadio con “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla, a Patti Smith e Marlene Kunz con “Impressioni di settembre” della Pfm, quello dato ad Al Bano Carrisi in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia con l’interpretazione del “Và Pensiero” del Nabucco di Verdi. I premi “Numeri Uno – Città di Sanremo” ideato da Ilio Masprone e assegnati nelle varie edizioni a Pippo Baudo, Al Bano Carrisi, Tony Renis, Rita Pavonee Toto Cutugno. E ancora i premi “Dietro le Quinte” riservati a coloro i quali contribuiscono, appunto da dietro le quinte, a rendere popolare la kermesse canora a livello nazionale ed internazionale. Non da meno i premi realizzati per l’Afi (Associazione Fonografici Italiani), con cui collabora già da diversi anni per la realizzazione dei riconoscimenti consegnati durante i vari Festival ai big del mondo della musica. Michele Affidato inoltre sarà presente al taglio del nastro di Casa Sanremo insieme al Patron di Vincenzo Russolillo, al Sindaco della Città dei Fiori Alberto Biancheri, a numerosi addetti ai lavori del mondo della musica e ad un’altra calabrese doc come Roberta Morise che sarà la madrina dell’evento. Anche quest’anno l’orafo per Casa Sanremo realizzerà i premi “Soundies Awards” per i 2 miglior videoclip degli artisti in gara al Festival, un riconoscimento per la creatività sprigionata attraverso i videoclip che rappresentano in pieno i testi e la musica dei brani proposti. Ed ancora i premi “Musica contro le Mafie Words and Awards”. “Per me – commenta il Maestro orafo – si tratta di uno dei periodi più impegnativi dell’anno. Dover realizzare opere per un evento di grandissima importanza come il Festival della Canzone Italiana, che attira l’attenzione di milioni di persone, ci riempie di grande orgoglio. Sapere che i nostri premi hanno firmato momenti storici della musica italiana è il riconoscimento più bello per chi come noi fa questo lavoro con grande passione”. I premi realizzati da Michele Affidato e che verranno assegnati nel corso della settimana sanremese, il prossimo 28 gennaio saranno presentati presso il suo show-room.