“Tutti e sei gli spettacoli saranno in tournée nazionale nei maggiori teatri toccando quasi tutte le regioni italiane”
Intervista di Desirè Sara Serventi
Il regista Francesco Branchetti sta preparando una serie di spettacoli teatrali che promettono di catturare il pubblico di tutta Italia. Non solo dirigerà, ma sarà anche in scena, portando una doppia dose di passione e creatività. Le musiche, elemento cruciale di questi lavori, non solo accompagneranno, ma daranno voce alle emozioni dei personaggi. Con una tournée che attraverserà i principali teatri italiani, il pubblico avrà l’opportunità di vivere un’esperienza teatrale coinvolgente, in cui la maestria di Branchetti sarà al centro di ogni performance.
Lei sta curando la regia di vari spettacoli tra cui lo spettacolo “Senza respiro” di David Norisco e tra gli altri tornerà in scena “Cose di ogni giorno”. Anche stavolta vestirà il ruolo sia di regista che di protagonista maschile in tutti gli spettacoli?
Sarò in scena come interprete oltre a curare la regia in “Cose di ogni giorno” e “Nell’onorevole, il poeta e la signora”. Negli altri e cioè il “Visitatore”, “Tre sul terrazzo”, “Una come me”, curerò la regia.
Che cosa raccontano?
“Cose di ogni giorno” è uno spettacolo che racconta la famiglia di oggi con i suoi problemi le sue mille difficoltà in una chiave estremamente grottesca e piena di humour ma anche piena di spunti di riflessione. Il Visitatore è una storia che vede al centro la figura di Sigmund Freud ed è un testo straordinario che parla all’uomo contemporaneo e che trovo estremamente attuale in un momento storico ahimè drammatico per le troppe guerre che infestano il mondo. Senza respiro è un giallo thriller pieno di humor e ironia. Tre sul terrazzo è uno spettacolo che ha una forte vena satirica sul mondo dei mass media e sulla coppia contemporanea. Una come me è una divertentissima commedia in cui una donna vive due vite parallele con due uomini e case diverse fino ad un sorprendente finale.
Protagonista, insieme a lei, ci sarà Denny Mendez in Cose di ogni giorno e Lorenzo Flaherty nel testo di Aldo De Benedetti, L’onorevole, il poeta e la signora. Per che cosa si caratterizzano i personaggi?
Il personaggio di Denny rappresenta la donna forte che tiene unita la famiglia in Cose di ogni giorno ed il mio, un uomo pieno di difetti e pregiudizi mentre, ne L’onorevole, il poeta e la signora il personaggio di Lorenzo è un rappresentante del tipico uomo di potere di oggi e tanto ci farà pensare, chiaramente in chiave comica e divertente, alla prepotenza ma anche talvolta alla fragilità di certi prototipi della contemporaneità più smaccata e tracotante. Il mio personaggio invece, un drammaturgo senza successo.
Sul palco vi sarà in entrambi gli spettacoli anche Isabella Giannone. Vuoi parlarci dei suoi personaggi?
Sì, nel primo, Cose di ogni giorno, è una divertentissima cameriera e Nell’onorevole, il poeta e la signora è una giornalista molto scaltra e altrettanto divertente che ci coinvolge in una serie di esilaranti gag per tutto lo spettacolo.
Se vi fosse una morale in queste storie, quale sarebbe?
Beh, la nota comune a tutti gli spettacoli è il rapporto difficile che abbiamo con noi stessi e poi con gli altri… sì forse è l’identità al centro di ogni spettacolo, naturalmente un’identità in profonda crisi.
Su cosa punterà la sua regia nei vari spettacoli?
Sicuramente nel Visitatore punterò sulla clamorosa capacità di Eric-Emmanuel Schmitt di indagare l’animo umano. In Tre sul terrazzo cercherò di restituire all’autore, Patrizio Pacioni, la capacità di parlare attraverso la sua penna piena di ironia ed intelligenza del mondo dei mass media ma anche delle fragilità che caratterizzano la coppia odierna. In Senza respiro punterò senz’altro sulle ambiguità, sulle atmosfere e il fascino dei personaggi che David Norisco ha saputo costruire e Nell’onorevole, il poeta e la signora, senz’altro punterò sull’incredibile macchina teatrale costruita da Aldo De Benedetti e sui personaggi straordinari che è riuscito a creare cercando di restituirgli la straordinaria capacità di indagare l’animo umano e di farlo facendo ridere e divertire per tutto lo spettacolo.
In alcune storie tra i personaggi non vi saranno incontri ma scontri. È corretto?
Senz’altro ne il Visitatore ma anche ne L’onorevole, il poeta e la signora e anche in Senza respiro il clima oscillerà tra questi due estremi.
Che ruolo avrà l’ironia in questi spettacoli?
Avrà un ruolo importantissimo soprattutto ne L’onorevole e la signora e in Tre sul terrazzo.
Ci vuol descrivere le caratteristiche dei personaggi che più l’hanno colpita?
Beh sicuramente Sigmund Freud nel Visitatore ma anche il personaggio dell’onorevole nel testo di De Benedetti è straordinario per attualità e comicità e poi forse, il personaggio femminile di Senza respiro di grandissimo fascino e di grande resa teatrale.
Negli spettacoli le musiche che ruolo avranno?
Non saranno mai un banale accompagnamento dello spettacolo ma racconteranno gli stati d’animo, le passioni, le sofferenze e le caratteristiche dei nostri personaggi. La musica ha sempre un’importanza fondamentale nei miei spettacoli e quest’anno forse anche di più.
Ci può dire le date e i teatri dove andrete in scena con i vari spettacoli?
Sono estremamente felice nel dire che tutti e sei gli spettacoli saranno in tournée nazionale nei maggiori teatri da settembre a maggio toccando quasi tutte le regioni italiane.
Vuole aggiungere altro?
Beh direi che non posso non ritenermi molto fortunato per il fatto di poter avere tutti questi spettacoli in scena in tutta Italia e mi auguro che questo sia finalmente l’anno della definitiva ripartenza per tutti quanti dopo i terribili anni del covid e auguro successo a tutti i teatranti che hanno saputo resistere e continuare a lavorare in questi difficili anni.
Sledet.com ringrazia per l’intervista Francesco Branchetti e ad maiora!